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Cos’è l’ernia del disco cervicale?

L'ernia del disco cervicale si verifica quando il centro ammortizzante di un disco nella parte superiore della colonna vertebrale spinge attraverso il suo rivestimento, causando irritazione ai nervi vicini nel canale spinale. I dischi si trovano lungo la colonna vertebrale, tra le vertebre (ossa) della schiena. Non è la stessa condizione di un'ernia del disco lombare ed è meno comune.

Quali sono i sintomi di un'ernia del disco cervicale?

I segni di un'ernia del disco cervicale iniziano spesso con dolore al collo o agli arti superiori. Questo può manifestarsi improvvisamente o essere cronico.

Altri sintomi includono:

  • Rigidità del collo.
  • Aumento del dolore al collo o agli arti superiori quando si muove il collo.
  • Incapacità di muovere il gomito o il braccio.
  • Riduzione o scomparsa del movimento del tricipite e/o del bicipite.
  • Formicolio o intorpidimento nel pollice o in certe dita della mano.

Se manifesti questi sintomi, prenota un appuntamento con il Prof. Pier Paolo Maria Menchetti presso UPMC Salvator Mundi International Hospital per una diagnosi accurata e opzioni di trattamento personalizzate.

Come viene diagnosticata un'ernia del disco cervicale?

Lo specialista potrebbe prescrivere una Risonanza Magnetica (RM) o una TAC. Entrambi gli esami consentono di confermare la diagnosi e valutare lo stato dei dischi nella colonna vertebrale. Il tuo medico potrebbe anche prescrivere un’elettromiografia (EMG), per valutare la forza muscolare.

Quali sono le opzioni di trattamento per un'ernia del disco cervicale? (h2)

Per trattare un'ernia del disco cervicale sono disponibili opzioni non chirurgiche o chirurgiche.

Trattamento non chirurgico

Il trattamento dipende dalla diagnosi, ma nella maggior parte dei casi il dolore si risolve in 4-8 settimane con l’utilizzo di farmaci antinfiammatori. Questi possono includere corticosteroidi seguiti da non-corticosteroidi somministrati in dosi decrescenti nel tempo. Potrebbe anche essere prescritta la fisioterapia. Nella maggior parte dei casi, non sarà necessario indossare un collare cervicale.

Trattamenti chirurgici

Se le opzioni non chirurgiche non riducessero il dolore o la debolezza muscolare, lo specialista potrebbe considerare l'intervento chirurgico. Le opzioni comprendono:

  • Chirurgia percutanea: un'opzione radiologica per pazienti con significativo dolore agli arti superiori, ma buona forza muscolare. Il chirurgo inserisce una piccola sonda nel disco danneggiato per riparare l'ernia, l'area del disco da cui sta fuoriuscendo l'ammortizzatore morbido del disco. Spesso, questo riduce la pressione sul disco o sul nervo.
  • Nucleoplastica: questa procedura prevede di inserire una sonda nel disco danneggiato. Una volta inserita, la sonda utilizza la radiofrequenza per distruggere la parte danneggiata del disco. Questa procedura produce spesso un immediato sollievo dal dolore e ha un tasso di successo di circa il 70%.
  • Chirurgia aperta: se la chirurgia aperta è l’opzione considerata più adatta, lo specialista praticherà una piccola incisione nella parte anteriore del collo, riparerà l'ernia e fonderà le vertebre adiacenti insieme. In alcuni casi, potrebbe essere inserito un piccolo pezzo di sostituto osseo o altra sostanza per favorire la guarigione. Dopo l'intervento chirurgico, si sperimenta un rapido sollievo, prima negli arti e poi nel collo. Il chirurgo determinerà se è necessario il collare cervicale dopo la procedura.

Centro Salute Colonna Vertebrale presso UPMC Salvator Mundi International Hospital

Il Centro Salute Colonna Vertebrale presso UPMC Salvator Mundi International Hospital è un centro innovativo e multispecialistico per la diagnosi e il trattamento dei disturbi e delle malattie della colonna vertebrale. Prenota un appuntamento online oggi stesso con il Prof. Pier Paolo Maria Menchetti.