Raffreddore: Virus o Batteri? Ecco Cosa lo Causa Davvero

Il raffreddore è una delle infezioni più comuni delle vie respiratorie superiori e circola soprattutto in autunno e in inverno, anche se può presentarsi in qualunque momento dell’anno.
Capire da cosa è provocato — e cosa non lo è — aiuta a gestire i sintomi in modo corretto e a favorire un recupero più rapido.
Cosa Causa il Raffreddore?
Il raffreddore comune è un’infezione virale che colpisce le vie respiratorie superiori (naso, cavità nasali, gola e laringe).
Gli adulti si ammalano in media tre volte l'anno, soprattutto tra settembre e maggio; i bambini anche più spesso.
- Esistono oltre 200 virus in grado di provocare un raffreddore.
- I rinovirus sono la causa più frequente.
Il contagio avviene principalmente attraverso le goccioline respiratorie emesse quando una persona malata tossisce, parla o starnutisce. È possibile infettarsi anche toccando superfici contaminate e portando poi le mani a naso, bocca o occhi.
Importante: il raffreddore non è causato da batteri. I batteri non provocano il raffreddore comune.
Quali Sono i Sintomi del Raffreddore?
Dopo l’esposizione al virus, i sintomi tendono a raggiungere il picco entro 2-3 giorni.
I più comuni includono:
- Tosse.
- Starnuti.
- Naso chiuso o che cola.
Possono comparire anche:
- Mal di gola
- Mal di testa.
- Dolori muscolari lievi.
- Febbre leggera.
Come Alleviare i Sintomi del Raffreddore
Nella maggior parte dei casi, il raffreddore si risolve spontaneamente in circa 7 giorni. Nei bambini, negli anziani o in persone con condizioni di salute particolari può durare un po’ di più.
Per gestire i sintomi è possibile ricorrere a farmaci da banco — come analgesici, antipiretici o sedativi della tosse — seguendo sempre le indicazioni del medico o del farmacista.
Consigli utili per sentirsi meglio durante il raffreddore:
- Bevi molta acqua per mantenerti idratato.
- Riposa a sufficienza e dormi quando ne senti il bisogno.
- Mantieni l’ambiente umido con un umidificatore o respira vapore (doccia calda o pentola d’acqua).
- Usa pastiglie o caramelle per alleviare mal di gola e tosse.
- Assumi un cucchiaino di miele per lenire la tosse (non indicato sotto 1 anno).
- Applica spray o gocce nasali a base di soluzione salina per liberare il naso.
- Lava spesso le mani per ridurre il rischio di contagiare altre persone.
Un Raffreddore Può Evolvere in un’Infezione Batterica?
Il raffreddore è causato da virus, ma in alcuni casi può favorire lo sviluppo di sovrainfezioni batteriche, soprattutto quando le difese immunitarie sono temporaneamente ridotte.
Le complicanze batteriche più comuni sonosinusite,otiteebronchite; più raramente può svilupparsi una polmonite.
Segnali che possono indicare un’infezione batterica dopo un raffreddore includono:
- Febbre alta o persistente dopo i primi giorni di malattia.
- Dolore intenso al volto o ai seni nasali.
- Mal di gola severo e dolore alla deglutizione.
- Tosse che peggiora o produce muchi densi e giallo-verdi.
- Mancanza di respiro o respiro affannoso.
- Dolore al torace.
In presenza di questi sintomi, è consigliabile consultare il medico.
È inoltre possibile contrarre un’infezione da streptococco mentre si ha un raffreddore. Il sintomo principale della faringite streptococcica è un mal di gola acuto, spesso senza tosse. Un test rapido eseguito dal medico o dal farmacista permette di confermare la diagnosi. nella deglutizione.
Raffreddore o Influenza? Come Riconoscerli
Raffreddore e influenza condividono molti sintomi, ma sono causati da virus diversi e hanno un andamento differente.
Il raffreddore tende a essere più lieve e graduale, mentre l’influenza compare in modo improvviso ed è generalmente più intensa.
L'influenza è causata principalmente dai virus influenzali di tipo A e B. I sintomi tipici includono:
- Febbre alta.
- Brividi.
- Dolori muscolari e articolari.
- Malessere intenso.
- Cefalea.
- Debolezza marcata.
L'influenza è una malattia stagionale, che si diffonde soprattutto tra dicembre a febbraio. Il vaccino antinfluenzale è lo strumento più efficace per prevenire l’infezione e ridurne le complicanze, soprattutto nelle persone fragili.
Perché gli Antibiotici Non servono per il Raffreddore e Altre Infezioni Virali?
I raffreddori e molte altre infezioni respiratorie comuni sono causati da virus, mentre gli antibiotici agiscono solo contro le infezioni batteriche. Assumere antibiotici per un raffreddore non accelera la guarigione, né riduce i sintomi, e può comportare rischi per la salute.
Rischi Legati all’Uso Improprio di Antibiotici
L'abuso di antibiotici può portare a resistenza batterica, rendendo più difficile trattare future infezioni batteriche, che potrebbero richiedere farmaci più potenti.
Altri rischi dell’assunzione non necessaria di antibiotici includono:
- Infezioni da Clostridioides difficile, un batterio che provoca diarrea grave e infiammazione del colon, potenzialmente pericolosa per la vita.
- Effetti collaterali lievi, come eruzioni cutanee o disturbi gastrointestinali.
- Reazioni allergiche gravi, anche potenzialmente pericolose.
Raffreddore Grave: Quando Consultare il Medico
La maggior parte dei raffreddori si risolve spontaneamente entro pochi giorni, ma in alcuni casi i sintomi possono peggiorare o indicare complicazioni.
È importante rivolgersi al medico se tu o tuo figlio manifestate:
- Peggioramento di condizioni croniche, come asma, diabete o problemi cardiaci.
- Segni di disidratazione, come bocca secca, ridotta produzione di urine o forte stanchezza.
- Difficoltà respiratorie o respiro accelerato.
- Febbre persistente, soprattutto se dura più di quattro giorni.
- Sintomi che migliorano e poi ricompaiono o peggiorano nel tempo.
- Sintomi che durano più di 10 giorni senza segni di miglioramento.
Questi segnali indicano quando è necessario l’intervento di uno specialista, per prevenire complicazioni e ricevere un trattamento adeguato.
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