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Laser endolift, intervista al Dott. Simone Moroni

Dott. Moroni il laser endolift per cosa può essere utile e quali altre tecnologie sostituisce?

Il laser a diodo a 1470 nanometri ci permette di effettuare una procedura innovativa che si chiama endolift laser.E' una tecnica semplice che consiste nell'inserimento di una microfibra più sottile di un capello, che va a posizionarsi nello strato sottocutaneo superficiale, immediatamente al di sotto della pelle.A questo livello viene erogata energia laser che determina uno scioglimento del tessuto adiposo superficiale e, al tempo stesso, una retrazione della cute sovrastante in modo da ottenere un effetto liftante. Questo effetto non può essere paragonato a quello che si ottiene con un lifting chirurgico, infatti il risultato principale dell' endolift laser è proprio un lifting di tipo lieve e moderato.

In cosa è migliore delle vecchie tecnologie?

Prima dell'avvento di questo tipo di tecnologia la tecnica utilizzata per un lifting moderato (da distinguere da quello chirurgico, più aggressivo e impegnativo per il paziente, in quanto si tratta di un intervento chirurgico) era rappresentata dai fili di sospensione: una metodologia più dolorosa e che potrebbe produrre delle pieghe cutanee nella regione posteriore della faccia.

Con Endolift laser non si avrà nulla di tutto ciò, perché effettuando un lifting dall'interno non può produrre alcuna piega cutanea. Inoltre è una procedura non dolorosa e che non richiede sempre l'utilizzo di anestetici locali.

Quali sono i campi di applicazione?

I campi di applicazione principali di questa procedura interessano il terzo medio ed inferiore della faccia, compresa la zona sottomentoniera.E' possibile ottenere un ottimale rimodellamento del contorno dell'angolo mandibolare ed effettuare un lift del terzo medio della faccia. E' possibile anche effettuare un lifting del sopracciglio.

L'intervento va eseguito una tantum o è possibile farlo più volte? Quali sono i tempi per misurare l'efficacia?

E' un intervento che ci da un'efficacia immediata, in quanto riusciamo a vedere subito il risultato, che, a seconda della qualità di pelle del paziente, può produrre un effetto stabile e duraturo per un periodo medio di tre/sei mesi e in alcuni casi anche per un periodo maggiore. Da protocollo si consiglia di effettuare un primo trattamento e di ripeterlo mediamente a distanza di sei mesi.

Qual'è la qualità della soluzione estetica in termini di precisione e nitidezza ?

La qualità è eccellente in quanto si tratta di una tecnica che consiste nell'inserimento di una cannula più sottile di un capello e di un qualunque ago e che quindi non lascia neanche il segno d'ingresso. La precisione è assoluta perché tramite il laser, che fa da guida a livello sottocutaneo, si può vedere su quale zona si sta lavorando.

Quanto dura un intervento ?

La durata di un intervento è variabile. Mediamente mezz'ora.

Esistono effetti collaterali?

Non ci sono effetti collaterali. L'unico effetto collaterale è un leggero arrossamento cutaneo, che si risolve in maniera spontanea nell'arco di due giorni.

Quali sono i casi in cui non va assolutamente utilizzato?

Il momento per capire quando non va utilizzato è durante la visita iniziale con il paziente.Nel caso in cui ci sia un'importante eccedenza cutanea, spesso associata ad una lassità muscolare, questa procedura non potrà essere considerata valida.

Il suo consiglio ai pazienti che si sottopongono a questi trattamenti estetici per distinguere i trattamenti seri, scientificamente testati, da quelli meno efficaci.

Il mio consiglio è quello di sottoporsi a questi interventi esclusivamente con personale qualificato, rivolgersi a chirurghi plastici che abbiano esperienza con questo tipo di tecnologie.