Caviglia rotta: Sintomi, Trattamento e Recupero
Le lesioni alla caviglia sono comuni e possono verificarsi durante attività sportive, in casa o nella routine quotidiana. Una caviglia fratturata è la rottura parziale o completa di una o più ossa dell’articolazione. Questi infortuni avvengono spesso durante attività fisiche come corsa e salti, ma possono anche essere causati da cadute, inciampi o incidenti automobilistici. Nonostante la gravità possa variare, la maggior parte delle lesioni alla caviglia è curabile.
I Sintomi
Se si sospetta una frattura alla caviglia, è fondamentale sottoporla a un esame medico immediato. Le fratture della caviglia possono essere facilmente confuse con distorsioni o stiramenti. Un medico specialista può determinare la causa esatta del gonfiore, dei lividi e del dolore.
I sintomi di una caviglia rotta includono:
- Dolore immediato dopo l'infortunio.
- Gonfiore, lividi e, in alcuni casi, deformità visibile.
- Difficoltà a camminare, a sopportare il peso o a indossare le scarpe.
- Dolore o tenerezza quando si muove la caviglia.
È essenziale valutare la caviglia se i sintomi persistono, nonostante l'assunzione di farmaci antinfiammatori o l’adozione di misure come il riposo, il ghiaccio, la compressione e l'elevazione. Uno specialista ortopedico effettuerà un esame fisico e, se necessario, richiederà una radiografia per valutare meglio la lesione.
Trattamento della caviglia rotta
Dopo la diagnosi, l’ortopedico svilupperà un piano di trattamento personalizzato in base al tipo di frattura e alle esigenze del paziente, decidendo se sia necessario un intervento chirurgico.
Fratture stabili
Le fratture stabili, in cui le ossa rotte rimangono allineate tra loro e sono appena fuori posto, sono solitamente trattate senza intervento chirurgico e con immobilizzazione. Il medico può suggerire farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l'ibuprofene per alleviare il dolore. La fisioterapia è spesso consigliata per aiutare il paziente a recuperare la forza della caviglia.
Fratture instabili
Le fratture instabili sono più comuni lesioni ad alto impatto e tra gli anziani. Queste fratture coinvolgono ossa che si rompono più volte o che danneggiano i legamenti circostanti. In genere, è necessario un intervento chirurgico per ripristinare l'allineamento della caviglia. Il chirurgo ortopedico utilizzerà perni, viti, placche o altri strumenti per stabilizzare l'area. Dopo l'intervento, sarà prescritta una terapia fisica per aiutare il paziente a recuperare forza e stabilità. Anche i FANS possono essere utili per ridurre dolore e gonfiore.
Tempi di recupero
Il recupero da una frattura della caviglia varia a seconda della gravità dell’infortunio e di altri fattori, come il livello di attività a cui si desidera tornare e l’estensione dell’intervento chirurgico.
In media, le fratture richiedono circa due mesi per guarire completamente, durante i quali il paziente può aspettarsi un certo grado di dolore persistente che tende a migliorare nel corso delle settimane.
Il gonfiore e i lividi diminuiscono generalmente durante le prime settimane del processo di guarigione, ma un gonfiore residuo può persistere per mesi. La rigidità della caviglia è un’altra conseguenza comune, rendendo difficile reimparare ad appoggiare il peso sulla parte lesa.
Le fratture stabili richiedono di evitare di appoggiare il peso sul piede utilizzando stampelle, stivali o gessi per circa quattro-sei settimane prima di iniziare la fisioterapia. La terapia fisica dura solitamente due mesi. Dopo questo periodo, la maggior parte dei pazienti è in grado di camminare e riprendere le proprie attività quotidiane, ma generalmente occorrono almeno tre-quattro mesi per poter tornare a praticare attività sportive a basso impatto.
Le fratture della caviglia possono variare da un piccolo inconveniente a una lesione che cambia la vita. Rivolgersi a uno specialista del piede e della caviglia è fondamentale per ricevere una cura ottimale.
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