Chirurgia Mininvasiva della Spalla: Cosa c'è da Sapere?
Negli ultimi anni, il trattamento chirurgico dei disturbi della spalla ha fatto incredibili passi in avanti ed oggi l’artroscopia è la soluzione mininvasiva più adottata per intervenire su diverse problematiche, tra cui le lesioni della cuffia dei rotatori e labrali, la degenerazione della borsa e l’instabilità della spalla.
Abbiamo chiesto al professor Francesco Franceschi, medico chirurgo specialista in Ortopedia e Traumatologia che opera all’interno del Centro spalla di UPMC Salvator Mundi International Hospital, di spiegarci in breve in cosa consiste la chirurgia artroscopica della spalla e quando è indicata.
Professor Franceschi, come si interviene con la chirurgia artroscopica?
La chirurgia artroscopica utilizza incisioni minuscole, lunghe da circa mezzo centimetro a poco più di 1 cm, chiamate “portali”. Grazie a una minuscola telecamera che ingrandisce tutto di tre o quattro volte, e con piccoli strumenti, si accede all’articolazione da diverse angolazioni per effettuare l'intervento. L'approccio artroscopico è la tecnica meno invasiva per la riparazione della spalla ed è particolarmente efficace per riparare o sostituire legamenti o tendini dell'articolazione.
Quali sono i vantaggi della chirurgia artroscopica della spalla?
La chirurgia artroscopica è una questione di precisione e tecnica. Il chirurgo deve capire esattamente come manipolare gli strumenti artroscopici. Questa precisione avvantaggia il paziente, poiché durante l'intervento artroscopico i tessuti molli vengono meno danneggiati. In passato, per riparare uno strappo della cuffia dei rotatori o del labbro, si doveva effettuare un'incisione di circa 10 cm. Per raggiungere l'articolazione, spesso si doveva prima tagliare il tendine e poi ripararlo, allungando così i tempi di recupero. Con la chirurgia artroscopica, invece, il danno da guarire è minore, comportando un recupero funzionale molto più rapido.
Quali sono gli interventi alla spalla più comuni in artroscopia?
I due interventi più comuni di chirurgia artroscopica della spalla sono quelli per la riparazione della lacerazione del labbro e della cuffia dei rotatori.
Il labbro glenoideo
Il labbro è l'anello di cartilagine che mantiene la testa dell’omero nella cavità glenoidea della spalla, permettendo un movimento fluido dell’articolazione. Questa lesione interessa, in genere, giovani e sportivi. Il vantaggio di una riparazione artroscopica della lacerazione è che consente di mantenere un maggiore movimento della spalla. C'è meno tessuto cicatriziale, quindi si può muovere meglio il braccio e ruotarlo esternamente, un aspetto fondamentale soprattutto per gli atleti.