Trattamento delle distorsioni o delle fratture del polso

Gli infortuni al polso, come fratture e distorsioni, possono verificarsi in vari modi e per diverse cause. Sono comuni tra chi pratica determinati sport, sia a livello agonistico sia amatoriale, come tennis, pallanuoto, pallacanestro, ma anche ping-pong. In quest’ultimo caso, per esempio, gli infortuni al polso sono particolarmente diffusi. La lesione è spesso associata alla patologia ulnare legata al tendine estensore, verificandosi solitamente durante colpi di rovescio.

In altri casi, gli infortuni al polso possono essere causati da una caduta, in quanto, per attutirla, si allunga istintivamente la mano, facendo ricadere tutto il peso del corpo proprio sul polso.

Dopo uno di questi eventi, è comune chiedersi: si tratta di una distorsione o di una frattura del polso? Scopriamo insieme la differenza tra i due infortuni, e come gestirli al meglio.

È una distorsione o una frattura?

Le distorsioni e le fratture del polso sono comuni soprattutto tra gli atleti e le persone anziane, più inclini a inciampare e cadere. Entrambe si verificano quando la mano impatta sul terreno, spingendo il polso all'indietro verso l'avambraccio. In una distorsione, questo movimento può allungare o strappare i legamenti e i tendini del polso. Una frattura, invece, si verifica quando si rompono una o più ossa del polso.

Solo una radiografia può determinare se si tratta di una frattura. Tuttavia, è più probabile che una frattura provochi un dolore acuto che impedisce di muovere il polso, mentre una distorsione è caratterizzata da un dolore pulsante che può ancora consentire un certo raggio di movimento.

Trattamento delle distorsioni del polso

La maggior parte delle distorsioni del polso guarisce da sola con il tempo. In questi casi, si procede fasciando il polso e tenendolo a riposo per almeno 48 ore, applicando impacchi di ghiaccio più volte per 20 minuti ogni volta.

Anche gli antidolorifici da banco, come l'ibuprofene, possono essere utili. Il medico può consigliare l'uso di un bendaggio compressivo o di una stecca per un breve periodo di tempo e suggerire di eseguire esercizi di allungamento per rinforzare il polso durante il processo di guarigione.

Trattamento della frattura del polso

Se la frattura lo richiedesse, lo specialista potrebbe dover risistemare l'osso operando in anestesia. Potrebbe, inoltre, essere necessario portare un gesso o una stecca fino alla guarigione dell'osso e, successivamente alla rimozione, potrà essere raccomandata la fisioterapia.