Qual è la Connessione tra Social Media e Salute Mentale?

Oggi passiamo in media quasi due ore e mezza al giorno sui social media. Queste piattaforme ci permettono di restare connessi, aggiornarci, divertirci, cercare lavoro o conoscere nuove persone.
Un uso eccessivo, però, può influire sulla salute mentale, aumentando ansia, stress e depressione, soprattutto tra i più giovani.
Vediamo come i social media influenzano il benessere psicologico e come usarli in modo sano.
L’Impatto dei Social Media sulla Salute Mentale
Studi recenti collegano l’uso dei social media a diversi problemi psico-fisici, tra cui:
- Ansia e depressione.
- Disturbi alimentari e dell’immagine corporea.
- Disturbi dell’attenzione (ADHD).
- Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC).
- Isolamento sociale e solitudine.
- Stress.
Quali sono i fattori che influenzano negativamente la salute mentale?
- Confronto sociale: esposizione a vite idealizzate può generare insicurezza e bassa autostima.
- Disinformazione: contenuti falsi o fuorvianti aumentano ansia e confusione.
- Isolamento: un uso eccessivo dei social riduce le interazioni reali, favorendo la solitudine.
Chi è a Più a Rischio?
Bambini, adolescenti e giovani adulti (18-35 anni) sono i più esposti.
In Italia, secondo l’ISTAT:
- Oltre il 40% dei bambini tra 6 e 10 anni usa il web ogni giorno.
- Oltre il 90% degli adolescenti tra 11 e 17 anni è connesso quotidianamente.
- Più di 1 bambino su 3 tra 11 e 13 anni ha un profilo social.
Secondo un articolo pubblicato sull’Italian Journal of Pediatrics, l’uso prolungato dei dispositivi digitali (oltre due ore al giorno) è associato a:
- Difficoltà comportamentali e di apprendimento
- Disturbi dell’umore e alimentari.
- Problemi di linguaggio.
- Sovrappeso e obesità.
Non conta solo quanto tempo si passa online, ma anche come si usano i social. Chi soffre già di depressione o ansia può peggiorare la propria condizione.
Dipendenza dai Social Media: Cos'è il PSMU?
Il PSMU (Problematic Social Media Use) indica un uso compulsivo e disfunzionale dei social media, con caratteristiche simili a una dipendenza:
- Impatto negativo su studio, lavoro, relazioni e salute mentale.
- Pensieri costanti sui social.
- Perdita di controllo sul tempo online.
- Sintomi di ansia, depressione e stress.
I meccanismi neurobiologici del PMSU attivano il circuito della ricompensa cerebrale, rendendo l’abuso difficile da controllare.
Consigli per un Uso Sano dei Social Media
Anche se i social fanno parte della vita quotidiana, ecco alcune strategie per ridurne l’impatto negativo.
Riduci il Tempo Davanti allo Schermo
Limita le ore di connessione e libera tempo per sport, amici e attività offline.
Focalizza il tuo Feed
Segui solo contenuti che riflettano i tuoi interessi e valori, evitando l’eccesso di stimoli.
Imposta un Timer
Molti smartphone permettono di bloccare le app dopo un certo tempo. Alcune piattaforme offrono limiti di utilizzo.
Osserva le tue Emozioni
Fermati e valuta come ti senti durante l’uso dei social. Se provi ansia, rabbia o tristezza, riduci il tempo online.
Disattiva le Notifiche
Riduci i segnali che attivano la dopamina e creano dipendenza.
Scegli con Chi Interagire
Evita persone che ti influenzano negativamente. Blocca o smetti di seguire chi ti genera stress.
Stai Lontano dai Social Prima di Dormire
La luce blu ostacola il sonno. Evita dispositivi almeno 2 ore prima di andare a letto.
Se noti ansia, isolamento o peggioramento dell’umore a causa dei social media, chiedi supporto a uno specialista.
Se pensi che i social media stiano influenzando la tua salute mentale o desideri un supporto professionale, prendi appuntamento con uno degli specialisti in Psicologia e Psichiatria di UPMC Salvator Mundi International Hospital.