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Come gestire la lombalgia? Intervista con Daniele Burattini.

Come gestire la lombalgia? Intervista con Daniele Burattini. | UPMC Italy

Il mal di schiena è attualmente tra le prime otto principali cause di disabilità nel mondo, e si prevede che entro il 2050 salirà di ancora di un gradino, superando persino una patologia invalidante come l’Alzheimer (fonte: “Burden of disease scenarios for 204 countries and territories 2022-2050”, Lancet, maggio 2024). Questa condizione è estremamente comune e può colpire persone di tutte le età. Abbiamo parlato con Daniele Burattini, responsabile del Dipartimento di Fisioterapia presso UPMC Salvator Mundi International Hospital, per capire meglio le ragioni della sua diffusione, le cause scatenanti e le opzioni di trattamento disponibili.

Quali sono le principali cause della lombalgia, comunemente nota come “mal di schiena”?

Le cause della lombalgia sono molteplici. In alcuni casi, il dolore è causato da un problema strutturale, che può essere identificato tramite radiografie o risonanza magnetica. Se questi esami non evidenziano una causa precisa, è possibile che il mal di schiena derivi da una debolezza dei muscoli del core, e in tal caso l’esercizio terapeutico è spesso raccomandato. Anche la genetica può giocare un ruolo importante, poiché problemi alla schiena e degenerazione discale sono spesso ereditarie.

Spesso sentiamo dire che anche lo stress può causare lombalgia, è vero?

Sì, lo stress può certamente contribuire al mal di schiena. Il sistema nervoso centrale, che è direttamente influenzato dallo stress, può innescare tensioni muscolari che si manifestano con dolore alla schiena.  Le persone che vivono situazioni di stress cronico, stanchezza, esaurimento o ansia tendono a soffrire di mal di testa, dolori al collo e lombalgia. In alcuni casi, lo stress può persino causare dolori al coccige.

È vero che anche l'allineamento della colonna vertebrale influisce sul mal di schiena?

Sì, l'allineamento della colonna è fondamentale. La colonna vertebrale ha curve naturali: la lordosi, presente nella zona lombare e cervicale, e la cifosi, nella parte toracica. Se la curvatura lombare non è corretta, possono insorgere problemi di postura e allineamento, aumentando lo stress sulla schiena e contribuendo alla lombalgia.

Perché il mal di schiena è un disturbo così comune a livello mondiale?

Il mal di schiena è estremamente diffuso, soprattutto a causa di uno stile di vita sedentario e una postura scorretta. Lunghi periodi seduti, al lavoro o in auto, mettono eccessiva pressione sulla zona lombare, poiché i muscoli pelvici e delle gambe non sostengono il corpo. Al contrario, quando si cammina o si sta in piedi, il peso è distribuito meglio. Anche l’obesità contribuisce al problema, aumentando lo sforzo sulla colonna. Per ridurre il rischio, è fondamentale alzarsi regolarmente, fare esercizio per rafforzare i muscoli del core e mantenere un peso adeguato.

Quali sono i modi più efficaci per affrontare la lombalgia?

La lombalgia può essere trattata in diversi modi, con la terapia fisica come prima scelta, soprattutto per i nuovi casi di lombalgia acuta o cronica. Trattamenti osteopatici e massaggi possono essere utili, ma i massaggi offrono spesso sollievo temporaneo se non si risolvono le cause sottostanti, come debolezza muscolare o inattività.

Tuttavia, la chiave per prevenire e gestire la lombalgia è mantenere un peso adeguato e praticare regolarmente esercizi aerobici come camminata veloce, nuoto o uso di cyclette.

Per chi avverte dolore al risveglio, è consigliabile valutare il materasso, ma va considerato che la rigidità mattutina può anche essere sintomo di artrite. Infine, la chirurgia è una soluzione estrema, riservata a casi di nervi coinvolti o patologie ben diagnosticate.