Screening Oncologici: Perché La Colonscopia Può Salvarti La Vita?

Il tumore del colon-retto è il terzo più comune al mondo e la seconda causa di morte per cancro (dati OMS).
Nelle fasi iniziali, spesso non provoca sintomi, rendendo la prevenzione ancora più cruciale. Uno dei segnali d’allarme più comuni è il sanguinamento rettale, che potrebbe indicare la presenza di polipi a rischio di trasformarsi in tumore.
La colonscopia è il test di screening più efficace per la diagnosi precoce del carcinoma del colon-retto. Se individuato in fase iniziale, il 90% dei pazienti ha una probabilità di sopravvivenza a cinque anni significativamente più alta.
Minimamente invasiva, sicura ed efficace, la colonscopia permette di esaminare il colon e il retto per individuare e rimuovere eventuali anomalie prima che evolvano in tumore. Un semplice esame che può fare la differenza.
Colonscopia: come si svolge e cosa aspettarsi?
La colonscopia è un esame endoscopico che consente di diagnosticare e, quando necessario, trattare polipi precancerosi, tumori, emorragie, ulcere e infiammazioni del colon.
Lo specialista introduce delicatamente il colonscopio – un tubo flessibile con una telecamera – attraverso l’ano e il retto, avanzandolo lungo il colon per esaminarne il rivestimento. Durante il percorso, il colonscopio insuffla aria per migliorare la visibilità.
L’esame dura tra i 30 e i 60 minuti e viene eseguito con una lieve sedazione. Il paziente viene posizionato su un fianco con le ginocchia verso il petto e monitorato con sensori per il controllo dei parametri vitali.
Se vengono individuati polipi o altre anomalie, il medico può rimuoverli immediatamente o prelevare campioni di tessuto per un’analisi approfondita. Dopo l’esame, il paziente potrebbe avvertire gonfiore o la sensazione di avere gas, ma questi effetti svaniscono rapidamente.
Dopo la colonscopia
- È consigliato evitare di guidare per il resto della giornata.
- Il referto viene fornito subito dopo la procedura.
- Se sono stati rimossi polipi o prelevati campioni, i risultati della biopsia saranno disponibili successivamente.
Come prepararsi alla colonscopia?
Per una colonscopia efficace, è essenziale che il colon sia completamente pulito. Il medico fornirà istruzioni dettagliate, ma in generale la preparazione segue questi passaggi:
- Tre giorni prima: segui una dieta povera di fibre, evitando frutta e verdura fresche, legumi, noci, semi e cereali integrali. Bevi almeno 1,5 litri di acqua al giorno.
- Il giorno prima: a colazione puoi consumare tè, caffè, latte, yogurt bianco, biscotti o fette biscottate non integrali.
- A pranzo opta per un pasto leggero, come brodo, pastina o yogurt bianco.
- A cena sono consentiti solo liquidi chiari, come tè, camomilla o brodo.
- La sera prima e la mattina dell’esame: segui la preparazione intestinale indicata dal medico, assumendo il lassativo prescritto per eliminare i residui intestinali.
- Il giorno dell’esame: Digiuno completo fino alla procedura (acqua consentita fino a quattro ore prima). Se è prevista una sedazione profonda, porta con te gli esami del sangue richiesti.