Ernia del Disco Cervicale
Un'ernia del disco cervicale spesso inizia con dolore al collo o agli arti superiori, che può svilupparsi improvvisamente o diventare un problema cronico. I sintomi possono includere rigidità del collo e un aumento del dolore durante i movimenti . Alcune persone possono avere difficoltà a muovere il gomito o il braccio, o riscontrare una riduzione della capacità di movimento del tricipite e/o del bicipite. Sono sintomi comuni anche l’intorpidimento o formicolio nel pollice o in altredita , poiché l'ernia irrita i nervi circostanti.
Hai un Ernia del Disco Cervicale?
Scopri i nostri servizi per la diagnosi e il trattamento dell’ernia del disco cervicale:
I Servizi per la Diagnosi e il Trattamento dell’Ernia del Disco Cervicale Sono Disponibili presso:
In questa pagina
- Cos'è un l’Ernia del Disco Cervicale?
- Quali Sono i Sintomi di un'Ernia del Disco Cervicale?
- Come Viene Diagnosticata un'Ernia del Disco Cervicale?
- Quali Sono le Opzioni di Trattamento per un'Ernia del Disco Cervicale?
Cos'è un l’Ernia del Disco Cervicale?
L'ernia del disco cervicale si verifica quando il centro ammortizzante di un disco, situato nella parte superiore della colonna vertebrale spinge attraverso il suo rivestimento, causando irritazione ai nervi vicini nel canale spinale. È meno comune di un'ernia del disco lombare e ha caratteristiche diverse.
Quali Sono i Sintomi di un'Ernia del Disco Cervicale?
I primi sintomi di un'ernia del disco cervicale spesso sono dolore al collo o agli arti superiori. Questo può manifestarsi improvvisamente o essere cronico.
Altri sintomi includono:
- Rigidità del collo.
- Aumento del dolore al collo o agli arti superiori durante il movimento.
- Incapacità di muovere il gomito o il braccio.
- Riduzione o scomparsa del movimento del tricipite e/o del bicipite.
- Formicolio o intorpidimento nel pollice o in certe dita della mano.
Se manifesti questi sintomi, prenota online un appuntamento con uno degli specialistic di UPMC Salvator Mundi International Hospital per una diagnosi accurata e opzioni di trattamento personalizzate.
Come Viene Diagnosticata un'Ernia del Disco Cervicale?
Lo specialista potrebbe prescrivere una Risonanza Magnetica (RM) o una TAC. Entrambi gli esami consentono di confermare la diagnosi e valutare lo stato dei dischi della colonna vertebrale. Il tuo medico potrebbe anche prescrivere un’elettromiografia (EMG), per valutare la forza muscolare.
Quali Sono le Opzioni di Trattamento per un'Ernia del Disco Cervicale?
Per trattare un'ernia del disco cervicale sono disponibili opzioni non chirurgiche o chirurgiche.
Trattamento Non Chirurgico
Il trattamento dipende dalla diagnosi, ma nella maggior parte dei casi il dolore si risolve in 4-8 settimane con l’utilizzo di farmaci antinfiammatori. Questi possono includere corticosteroidi seguiti da non-corticosteroidi, somministrati in dosi decrescenti nel tempo. Potrebbe anche essere prescritto un percorso la fisioterapia. Nella maggior parte dei casi, non sarà necessario indossare un collare cervicale.
Trattamenti Chirurgici
Se le opzioni non chirurgiche non riducessero il dolore o la debolezza muscolare, lo specialista potrebbe considerare l'intervento chirurgico. Le opzioni comprendono:
- Chirurgia percutanea – un'opzione radiologica per pazienti con significativo dolore agli arti superiori, ma buona forza muscolare. Il chirurgo inserisce una piccola sonda nel disco danneggiato per riparare l'ernia, l'area del disco da cui sta fuoriuscendo il gel ammortizzatore . Spesso, questo riduce la pressione sul disco o sul nervo.
- Nucleoplastica – questa procedura prevede di inserire una sonda nel disco danneggiato che, tramite la radiofrequenza, distrugge la parte danneggiata . Questa procedura produce spesso un immediato sollievo dal dolore e ha un tasso di successo di circa il 70%.
- Chirurgia aperta – se la chirurgia aperta è l’opzione considerata più adatta, lo specialista praticherà una piccola incisione nella parte anteriore del collo, riparerà l'ernia e fonderà le vertebre adiacenti insieme. In alcuni casi, potrebbe essere inserito un piccolo pezzo di sostituto osseo o di un’altra sostanza per favorire la guarigione. Dopo l'intervento chirurgico, si sperimenta un rapido sollievo, prima negli arti e poi nel collo. Il chirurgo determinerà se è necessario il collare cervicale dopo la procedura.
Revisione aprile 2024.