Malattie infettive - UPMC
Virus e batteri si trovano ovunque in natura, e la loro presenza è fondamentale per la nostra salute, come nel caso del microbiota intestinale. Tuttavia, ci sono microrganismi che sono pericolosi per l'essere umano: si chiamano "patogeni" e provocano malattie infettive.
L'agente infettivo può vivere per anni all'interno dell'uomo senza dare sintomi. In questi casi, il contagio può diffondersi fra le persone ignare della sua presenza fino al momento in cui, all'improvviso, si sviluppa la malattia.
I sintomi delle infezioni possono essere aspecifici: febbre periodica o occasionale, macchie transitorie sulla pelle, nausea, diarrea, astenia. Questo è il motivo per cui, non di rado, le persone passano da uno specialista all'altro, a volte per anni, prima di sapere che soffrono di una malattia infettiva.
Prenota una visita infettivologica presso UPMC
UPMC mette a disposizione i suoi specialisti per visite infettivologiche ed esami diagnostici presso la seguente struttura:
- IRCCS ISMETT – UPMC (la prima visita è prenotabile solo in regime privato)
Esami e servizi relativi alle malattie infettive
La visita infettivologica può essere prenotata quando c'è il sospetto di una malattia infettiva – per la valutazione di una terapia antibiotica, antimicotica o antivirale –, ma anche in assenza di sintomi e a scopo di prevenzione primaria. Il counseling infettivologico permette al medico di individuare i fattori di rischio per varie malattie, prescrivendo gli esami più adatti al singolo caso.
I prelievi ematici permettono di individuare precocemente numerose malattie infettive, anche quando queste sono asintomatiche. Presso i nostri Centri puoi prenotare prelievi del sangue per numerose malattie infettive, tra cui:
- Toxoplasma gondii.
- Sifilide, virus varicella-zoster.
- HIV.
- Coxsackie virus.
- Epstein-Barr virus.
- Parvovirus B19.
- Virus delle epatiti (HAV, HBV, HCV, HDV).
- Rosolia.
- Cytomegalovirus.
- Herpes simplex virus.
Patologie trattate
Grazie ai progressi della scienza, oggi sono numerose le malattie infettive curabili. Ad esempio, è possibile curare in maniera soddisfacente le infezioni dell'immunodeficienza virale (HIV 1-2), evitando la trasmissione del virus al partner e al feto. Anche per l'epatite C (HCV) oggi esiste una cura efficace, che in molti casi è definitiva. Presso i nostri Centri, potrai ricevere cure e trattamenti per le malattie infettive, da quelle più comuni a quelle meno diffuse. Inoltre, presso ISMETT, ci occupiamo della prevenzione, diagnosi e cura di tutte le infezioni nei pazienti affetti da insufficienza terminale di organo o sottoposti a trapianto di organo solido. Di seguito, un elenco di alcune delle malattie trattate e monitorate:
- Infezione da Klebsiella pneumoniae.
- Infezioni da Escherichia coli ESBL.
- Endocardite infettiva.
- Infezioni da Herpesvirus umano 6 (HHV6).
- Infezioni da Herpesvirus umano 8 (HHV8).
- Infezioni da Staphylococcus Aureus Resistente alla Meticillina (MRSA).
- Infezioni da Enterobactales resistenti ai carbapenemi (CRE).
- Infezioni da Enterococchi resistenti alla vancomicina (VRE).
Chi può rivolgersi a UPMC
Ogni persona adulta, almeno una volta nella vita, dovrebbe sottoporsi a una visita infettivologica e agli screening per le malattie infettive più gravi. Nel caso delle persone sottoposte a trapianto d'organo o affette da malattia autoimmune, vi è un maggiore rischio di contrarre una malattia infettiva. Per questi pazienti diventa allora necessario sottoporsi a visite infettivologiche prima e durante le terapie. Solo in questo modo è possibile individuare precocemente, e tenere sotto controllo, la presenza di eventuali microrganismi potenzialmente patogeni.
Infine, la prevenzione e la corretta gestione delle infezioni opportunistiche rappresenta un passaggio cruciale per tutte le persone con insufficienza terminale d'organo. Nei casi di trapianto, infatti, occorre contenere il rischio di trasmissione delle infezioni dal donatore d'organo al ricevente, ed essere in grado di diagnosticare precocemente le infezioni da batteri multiresistenti, ovvero quei microrganismi che non possono essere debellati con i comuni antibiotici.