Screening oncologici - UPMC

Nei Centri UPMC, ci impegniamo nella lotta ai tumori da oltre trent'anni, mettendo a disposizione tutta la nostra esperienza medica e specialistica. Disponiamo di vari programmi di screening oncologici e di test ed esami che permettono di individuare l'insorgenza del tumore e di affrontarlo tempestivamente. Prevenzione e diagnosi precoce svolgono, infatti, un ruolo fondamentale.

Prenota gli screening oncologici di UPMC

In UPMC, puoi ricevere una consulenza e sottoporti a screening oncologici presso la seguente struttura:

• UPMC Salvator Mundi International Hospital.

Screening oncologici: cosa sono

Gli screening oncologici servono a individuare un tumore (o i suoi precursori, come anomalie di organi e apparati che portano allo sviluppo della malattia) prima della manifestazione dei sintomi. Allo stadio iniziale, questo è di solito circoscritto a una piccola area dell'organismo e quindi, se individuato in questa fase, può essere affrontato con maggiore efficacia.

Metodologie usate per gli screening oncologici

È possibile rilevare l'eventuale presenza di un tumore attraverso i seguenti metodi:

• Visita specialistica ed esame clinico, per verificare la presenza di gonfiori o masse anomale.
• Test di laboratorio, per prelevare ed esaminare campioni di urina, sangue e tessuti.
• Test genetici, per rilevare, attraverso specifici esami del sangue, eventuali mutazioni del DNA che possono portare allo sviluppo di neoplasie.
• Diagnostica per immagini, per un'indagine approfondita delle masse sospette. Gli esami radiologici, la Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) e la Risonanza Magnetica (RM) forniscono, infatti, immagini ad alta precisione delle parti interne dell'organismo esaminate.

Patologie trattate

Nei nostri Centri, sono disponibili programmi di screening oncologici per l'individuazione dei seguenti casi:

• Tumore al seno. Colpisce una donna su nove ed è la tipologia di tumore con l'incidenza più alta nella popolazione femminile. Grazie alla ricerca e alla prevenzione, però, la percentuale di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è in aumento: nel 2022 è dell'87%. Nel nostro reparto di senologia, disponiamo di tecnologie diagnostiche all'avanguardia, come la Mammografia con Tomosintesi, l'Ecografia mammaria e la Risonanza Magnetica mammaria.
• Tumore del polmone. La principale causa di questa neoplasia è il fumo di sigaretta e il rischio è presente anche nel caso di esposizione al fumo passivo. Se sei un fumatore, o se sei esposto al fumo passivo, nei nostri Centri potrai ricevere una consulenza specialistica sul tuo stato di salute. Lo pneumologo potrà prescriverti, in base alla tua età e al tuo stile di vita, gli approfondimenti necessari, fra cui la Tomografia Computerizzata per la diagnosi del tumore in fase iniziale.
• Tumore del colon-retto. Rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati nel mondo ed è terzo per incidenza, dopo il cancro del seno e del polmone. Il rischio di mortalità è tuttavia in forte calo e negli ultimi cinque anni, grazie all'implementazione dei programmi di screening, alle diagnosi precoci e al miglioramento delle terapie mediche e chirurgiche, è diminuita del 10% circa. Per diagnosticare precocemente il tumore al colon-retto, lo screening più efficace è la Colonscopia, che permette l'individuazione delle lesioni precancerose e la loro asportazione.
• Tumore della prostata. È il tumore più diffuso nella popolazione maschile italiana e rappresenta il 18,5% di tutti i tumori diagnosticati nell'uomo. Nonostante l'incidenza elevata, il rischio di mortalità è basso, soprattutto quando si interviene per tempo. Con uno screening mirato, è infatti possibile diagnosticare la maggior parte dei tumori alla prostata prima della manifestazione dei sintomi. Fra le principali procedure diagnostiche rientrano il PSA test, l'esame digito-rettale, l'ecografia prostatica e la biopsia sotto guida ecografica.

A chi si rivolgono gli screening oncologici

I nostri screening oncologici si rivolgono a specifici gruppi di persone, a seconda dei casi:

• Screening del tumore al seno. Si rivolge principalmente alle donne dai 40 anni in su. In alcuni casi è consigliato anche se hai un'età compresa tra i 25 e i 40 anni. In particolare, se hai parenti strette che hanno avuto un tumore alla mammella in giovane età o se sei portatrice di geni BRCA. In quest'ultimo caso, le mutazioni di questi geni sono responsabili del 50% circa delle forme ereditarie di tumore al seno.
• Screening del tumore del polmone. Si rivolge a persone sopra i 55 anni di età, fumatori o ex-fumatori, in particolare se hanno fumato almeno un pacchetto al giorno negli ultimi trent'anni, due negli ultimi quindici o tre negli ultimi dieci.
• Screening del tumore del colon-retto. Come consigliato dall'American Cancer Society, si raccomanda uno screening ogni dieci anni alle persone con più di 50 anni, anche in assenza di sintomi, familiarità, polipi pre-cancerosi o malattie infiammatorie dell'intestino. A chi ha invece familiarità con queste condizioni, si consiglia uno screening anche prima dei 50 anni.
• Screening del tumore della prostata. È consigliato agli uomini tra i 50 e i 70 anni nel caso in cui lo specialista abbia valutato la familiarità del paziente con la patologia, l'esposizione a fattori di rischio, la storia clinica e la presenza di eventuali noduli a livello della prostata.