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Microchirurgia del linfedema

Microchirurgia del linfedema. Intervista al Dott. Alessandro Piperno. | UPMC Italy

Intervista al dottor Alessandro Piperno.

Rivisto il 2 aprile 2024

Gonfiore, senso di pesantezza, prurito, formicolio alle gambe o alle braccia. Sono i principali sintomi del linfedema, una patologia che colpisce gli arti, in particolare nelle donne. Ne abbiamo parlato con il Dott. Alessandro Piperno, specialista in Ortopedia e Traumatologia ed esperto di Microchirurgia e chirurgia del linfedema.

Dott. Piperno, innanzitutto, cos'è, in breve, il linfedema?

Il linfedema è una condizione patologica che colpisce il sistema linfatico. La linfa non viene più drenata dagli arti, ma vi ristagna determinando principalmente gonfiore, senso di pesantezza, prurito e, nei casi con maggiori complicanze, anche infezioni ricorrenti.

Quali sono le cause che lo determinano?

Il linfedema può essere primario, quindi verificarsi per problematiche congenite. Più spesso è secondario, ovvero dovuto a stati patologici o in conseguenza della chirurgia oncologica. L'asportazione dei linfonodi, ad esempio, può causare il linfedema.

Come viene diagnosticato il linfedema?

Innanzitutto, è necessaria una visita dallo specialista che dopo un'accurata anamnesi, consiglia al paziente quali esami diagnostici di primo livello effettuare per escludere, ad esempio, che non si tratti di problemi vascolari di vene e arterie. Qualora si sospetti già il linfedema, l'esame da effettuare è la linfoscintigrafia.

Dott. Piperno, qual è, dunque, la soluzione per curare efficacemente il linfedema?

La risposta è nella microchirurgia. Il trattamento chirurgico con tecnica mininvasiva permette il ripristino di una via di drenaggio della linfa, necessario per risolvere il problema a monte. Il chirurgo si avvale di strumenti dedicati per effettuare piccole incisioni, nel braccio o nella gamba, per reindirizzare il liquido linfatico attraverso un percorso alternativo in grado di bypassare l'“ingorgo” e farlo drenare attraverso piccole vene.

Il bypass linfatico venoso è la soluzione migliore e più efficace per tutti?

Questo approccio fornisce i risultati migliori in casi di linfedema lieve o moderato. In pochi giorni riesce a ridurre significativamente i sintomi e la circonferenza degli arti. Nei casi più gravi, può comunque alleviare i sintomi.

Il post-operatorio?

Il recupero è rapido: entro pochi giorni dall'intervento si può riprendere la normale deambulazione. Nel periodo post-operatorio è indicato l'utilizzo di calze e guaine compressive.