Chirurgia del piede. Intervista al dott. Alfredo Orefice.
L’alluce valgo rappresenta una delle problematiche più diffuse del piede, ma non è la sola. Vediamo insieme al dottor Alfredo Orefice, medico chirurgo specialista in ortopedia e traumatologia presso UPMC Salvator Mundi International Hospital, quali sono i disturbi correlati a questa condizione, le altre patologie che possono colpire l’avampiede e differenze e vantaggi del trattamento con chirurgia mininvasiva rispetto agli approcci tradizionali.
Dottore, oggi parliamo di alluce valgo. È un disturbo diffuso?
L'alluce valgo è una condizione patologica estremamente diffusa che colpisce in forma più o meno grave fino al 23% della popolazione. Certamente, sono più colpite le donne rispetto agli uomini, in quanto fattori favorenti e aggravanti l'alluce valgo sono l'uso di scarpe strette a punta e con il tacco.
Quali disturbi può creare un alluce valgo strutturato?
Sicuramente, un problema biomeccanico, quindi un problema del passo, e il dolore dovuto all'infiammazione della borsa metatarsale, oltre al danno estetico. Quest’ultimo è uno dei motivi principali per cui le donne, specialmente le più giovani, vengono dall'ortopedico per risolvere questo problema.
Dottore, ci può dire quali sono le principali patologie dell’avampiede, correlate o no all’alluce valgo?
Sono numerose le patologie dell'avampiede correlate all'alluce valgo. Le principali sono le metatarsalgie, i dolori dei metatarsi, le dita a martello e le dita in griffe. Queste sono patologie spesso molto dolorose che devono essere trattate insieme all'alluce valgo.
Ci sono poi delle patologie dell'avampiede meno correlate all'alluce valgo, ma che possono coesistere, come il neuroma di Morton, ovvero una situazione molto dolorosa in cui si verifica un'infiammazione e un inspessimento del nervo interdigitale.
Che cos’è la fascite plantare?
La fascite plantare è una condizione dolorosa in cui si ha un'infiammazione della fascia plantare. Questa può generare molto più spesso una spina calcaneare, quindi un dolore al retropiede, un dolore al calcagno, ma può generare anche dolore al mesopiede e all'avampiede.
In cosa consiste la chirurgia mininvasiva per il trattamento dell’alluce valgo e quali vantaggi offre rispetto agli approcci tradizionali?
La chirurgia mininvasiva è una tecnica chirurgica avanzata per la correzione dell'alluce valgo e delle patologie associate, soprattutto sovraccarichi metatarsali e dita a martello.
Si avvale di piccoli bisturi e di piccole frese e attraverso delle mini-incisioni, senza tagli evidenti, permette di fare delle osteotomie correttive, correggendo completamente la deformità dell'avampiede. È una tecnica che offre numerosi vantaggi: innanzitutto, non provoca un danno estetico, ma soprattutto è molto meno aggressiva sui tessuti molli e ciò consente spesso un recupero molto più rapido.
Le tecniche mininvasive sono sempre applicabili?
Per la mia esperienza le tecniche mininvasive possono essere applicate a qualsiasi età. Dai pazienti più giovani ai pazienti di media età, fino ai più anziani. Non possono tuttavia essere impiegate a priori d’emblée a tutti e in qualsiasi condizione. Nella scelta della tecnica chirurgica, elementi determinanti da valutare sono la gravità e il tipo dell'alluce valgo oltre alla qualità dell'osso.
Se soffri di alluce valgo e vuoi risolvere il problema non perdere il nostro open day gratuito, il dottor Orefice ti aspetta per una valutazione ortopedica gratuita.