Malattia Coronarica: Intervista al Dott. Nazzaro

La malattia coronarica, o coronaropatia, è la forma più diffusa di malattia cardiaca e può ridurre in modo significativo l’apporto di ossigeno al cuore, aumentando il rischio di eventi gravi. Se non adeguatamente controllata, rappresenta la principale causa di condizioni cliniche come ischemia silente, angina pectoris, sindrome coronarica acuta (angina instabile e infarto del miocardio) e morte cardiaca improvvisa.
Abbiamo chiesto al dottor Marco Stefano Nazzaro, medico chirurgo specialista in cardiologia e cardiologia interventistica presso UPMC Salvator Mundi International Hospital, di spiegarci che cos’è la malattia coronarica, quali sono le cause, i sintomi, i trattamenti disponibili e soprattutto come prevenirla.
Dottor Nazzaro, che Cos’è la Malattia Coronarica?
La malattia coronarica è una delle principali cause di mortalità in tutto il mondo, sia nei Paesi industrializzati che in quelli emergenti. Per comprendere la gravità del problema: nel 2021 in Italia si sono registrati circa 64.000 decessi per Covid-19, ma nello stesso anno oltre 217.000 persone sono morte per cause cardiovascolari.
Si tratta di un restringimento delle arterie coronariche, i vasi che portano sangue e ossigeno al cuore. Quando questo flusso si riduce, il muscolo cardiaco soffre fino a rischiare danni irreversibili (necrosi).
Da Cosa è Causata? Quali Sono i Sintomi Principali?
Le cause della malattia coronarica includono fattori di rischio non modificabili (età, sesso, genetica, familiarità) e modificabili, come:
- Colesterolo alto.
- Dieta scorretta.
- Fumo.
- Glicemia elevata.
- Obesità.
- Sedentarietà.
I sintomi non sempre sono evidenti: il classico dolore al petto, o fastidio a collo e mandibola, può mancare. Alcuni pazienti scoprono la malattia solo dopo un evento acuto.
La diagnosi precoce è fondamentale e si basa su esami di base (ECG, analisi del sangue) e indagini avanzate come la TAC coronarica o la coronarografia.
Quali Trattamenti Esistono per la Malattia Coronarica?
Il trattamento può essere:
- Farmacologico: con farmaci che migliorano la circolazione e riducono lo sforzo del cuore.
- Meccanico: conangioplastica coronarica(rivascolarizzazione mediante stent) o bypass coronarico.
Le due opzioni possono essere integrate per una terapia personalizzata.
L’angioplastica coronaricaè una procedura minimamente invasiva che dura circa30-50 minuti, richiede solo una notte di ricovero e consente un rapido recupero. Non tutti i pazienti però sono candidabili: la valutazione del cardiologo interventista è essenziale.
Si Può Prevenire la Malattia Coronarica?
La prevenzione cardiovascolare è il nostro alleato più efficace. Con visite regolari dal medico di base o dal cardiologo è possibile:
- Adottare stili di vita sani (alimentazione equilibrata, attività fisica, stop al fumo).
- Intervenire precocemente con trattamenti mirati.
- Monitorare i fattori di rischio (colesterolo, glicemia, pressione).
In questo modo si può ridurre drasticamente l’incidenza di infarti, arresti cardiaci e morti improvvise.
Dottore, in Sintesi, Qual è il Messaggio più Importante che Vuole Darci?
Non aspettare i sintomi. La malattia coronarica può essere silenziosa, ma letale. Oggi abbiamo strumenti efficaci per diagnosticarla e trattarla tempestivamente. La chiave è la prevenzione, con controlli regolari e la gestione dei fattori di rischio.