Dolore al seno: cause e cura
Vi siete mai chieste perché il seno fa male? Il dolore al seno può riguardare uno o entrambi i seni. Può essere un dolore lento e sordo o un dolore acuto e lancinante.
Esistono due tipi di dolore al seno: quello ciclico legato al ciclo mestruale (chiamato “mastalgia”) e quello non ciclico.
Le cause e le soluzioni
Sbalzi ormonali, infezioni, reggiseni non adatti, lesioni o anche la caffeina possono essere responsabili.
Dolore ciclico (mastalgia)
Nel primo caso, il seno può risultare gonfio, pesante e dolente al tatto nei giorni che precedono le mestruazioni. L'indolenzimento può migliorare una volta iniziate le mestruazioni. Il dolore tende a essere sordo e a diffondersi su tutto il seno, e di solito colpisce entrambi i seni. La sua causa è da ricercarsi negli sbalzi ormonali. Per la maggior parte delle donne, cessa con la menopausa.
Dolore non ciclico
Il dolore al seno slegato dal ciclo mestruale ha altre cause e colpisce spesso un solo seno. Può essere percepito come una sensazione di bruciore o di trafittura e spesso colpisce un solo seno.
Alcune cause di dolore al seno non ciclico sono:
- Ascesso mammario - un'infezione all'interno del seno.
- Un reggiseno non adatto - soprattutto se si ha un seno pesante, un reggiseno non sostenuto o mal aderente può scatenare dolori e fastidi.
- Caffeina - sebbene la caffeina non sia direttamente dannosa per il seno, diminuirne il può talvolta alleviare il dolore al seno.
- Lesioni - una lesione al delicato tessuto del seno o alle aree circostanti può causare dolore al seno.
- Mastite - un'infezione del seno, solitamente causata da un dotto lattifero intasato nelle madri che allattano.
- Precedenti interventi chirurgici al seno - alcune donne che hanno subito un intervento chirurgico al seno hanno un dolore persistente per mesi o addirittura anni.
- Gravidanza - il dolore al seno (di solito in entrambi i seni) può essere un segno precoce di gravidanza.
- Effetti collaterali di alcuni farmaci, come la pillola contraccettiva o gli antidepressivi.
Quando rivolgersi al medico
La maggior parte dei dolori al seno non è grave, ma ci sono segnali che richiedono attenzione.
In particolare, in presenza di un nodulo che non si riassorbe alla fine del ciclo mestruale, o che compare con l'insorgere del dolore, il medico può ordinare diversi esami per saperne di più o per escludere un tumore:
- Mammografia - una speciale radiografia del seno.
- Ecografia mammaria - questo esame utilizza le onde sonore per ottenere un'immagine di eventuali noduli.
- Biopsia mammaria - in questa procedura ambulatoriale, il medico preleverà chirurgicamente del tessuto dal seno. Gli operatori di laboratorio lo esamineranno al microscopio per vedere se è normale.
Altri segnali per cui è consigliabile consultare un medico sono:
- Perdite dal capezzolo, sanguinolente o chiare.
- Segni di gravidanza.
- Arrossamento o gonfiore della zona dolorosa, possibile segno di infezione.
- Dolore continuo che non scompare dopo due settimane.
- Arrossamento della pelle del seno che assomiglia a un'eruzione cutanea, con pori dilatati e pelle spessa. Questo potrebbe essere un segno di cancro al seno di tipo infiammatorio.
- Dolore che continua a peggiorare anche dopo l'assunzione di antidolorifici da banco.