
UPMC Salvator Mundi: Nuovi Test per la Diagnosi del Trauma Cranico
12 agosto 2025
Trauma Cranico: Nuovi Biomarcatori UCH L1 e GFAP per una Diagnosi Più Semplice, Veloce e Precisa
Il Laboratorio Analisi di UPMC Salvator Mundi International Hospital, diretto dalla Dottoressa Isabella Oliviero, amplia il proprio ventaglio di servizi con l’introduzione dei nuovi biomarcatori UCH‑L1 e GFAP, dedicati alla diagnosi precoce del trauma cranico.
L’identificazione tempestiva di lesioni cerebrali rappresenta una sfida clinica significativa: una diagnosi precisa nelle prime ore dopo il trauma può ridurre il rischio di danni neurologici duraturi.
- UCH‑L1 (ubiquitina carbossi‑terminale idrolasi L1): rilasciata dai neuroni, aumenta già circa un’ora dopo l’evento traumatico.
- GFAP (proteina fibrillare acida della glia): prodotta dalle cellule gliali, offre una finestra diagnostica fino a 12 ore dal trauma.
Entrambi possono essere dosati tramite prelievo venoso, con risultati disponibili in pochi minuti.
Grazie alla loro elevata sensibilità analitica e all’alto valore predittivo negativo nella predizione di lesioni intracraniche visibili alla TAC in fase acuta, UCH‑L1 e GFAP diventano un valido supporto per:
- Inquadramento diagnostico iniziale.
- Monitoraggio dell’evoluzione del danno cerebrale.
- Stratificazione del rischio del paziente.
- Valutazione dell’efficacia del trattamento.
L’introduzione di questi esami valorizza la collaborazione tra specialisti (medici di laboratorio, neurologi, radiologi, emergenza) e reparti clinici, garantendo percorsi innovativi, semplici e rapidi incentrati sul beneficio del paziente.