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UPMC Salvator Mundi: Corso ECM sull’Ipertrofia Prostatica e Carcinoma della Prostata | UPMC Italy

UPMC Salvator Mundi: Corso ECM sull’Ipertrofia Prostatica e Carcinoma della Prostata

Il 17 maggio 2025, UPMC Salvator Mundi International Hospital ospiterà a Roma il corso ECM “Ipertrofia prostatica e Carcinoma della Prostata: ricollochiamo il paziente al centro,” dedicato all’importanza di un approccio multidisciplinare nel trattamento dell’ipertrofia prostatica.

Responsabili scientifici dell’evento sono il professor Pierluigi Bove, responsabile della U.O.S.D di Urologia Robotica e Mini-Invasiva presso il Policlinico Tor Vergata, e il dottor Matteo Vittori, Dirigente Medico presso l’U.O.C. Urologia dell’Ospedale San Carlo di Nancy a Roma, entrambi con consolidata esperienza nel campo dell’urologia.

Il corso, gratuito e accreditato per il rilascio di 6 crediti ECM, è rivolto a un massimo di 60 medici chirurghi, in particolare Medici del territorio, Radioterapisti, Oncologi e Urologi.

Scarica il programma dell’evento.

L'Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB) e Carcinoma della Prostata

L'incidenza dell’Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB) aumenta di circa il 10% per ogni decade dopo i 50 anni, interessando l'80% degli uomini tra i 70 e gli 80 anni. Oltre ai disturbi minzionali, che spesso compromettono in modo significativo la qualità della vita, l’IPB può causare un deterioramento irreversibile della contrattilità del muscolo detrusore. Sebbene farmaci e chirurgia rappresentino opzioni terapeutiche efficaci, è fondamentale intervenire con tempestività per evitare complicanze.

Il carcinoma prostatico è attualmente la seconda neoplasia più frequentemente diagnosticata negli uomini, con circa 1,4 milioni di nuovi casi ogni anno nel mondo. L’introduzione del test del PSA ha aumentato le diagnosi precoci, ma ha anche aperto il dibattito sul rischio di overtreatment. I trattamenti curativi, seppur efficaci, possono comportare effetti collaterali importanti, rendendo le strategie conservative una valida alternativa per i pazienti con forme a basso rischio.

Nelle decisioni cliniche relative allo screening, alla diagnosi e al trattamento del carcinoma prostatico, è essenziale considerare aspettativa di vita, condizioni generali di salute, fragilità, comorbilità ed età. Di norma, si considera una prospettiva di vita superiore ai 10 anni come criterio per poter trarre beneficio da un trattamento locale. Tuttavia, particolare attenzione deve essere rivolta anche agli uomini anziani con forme ad alto rischio: la mortalità specifica per cancro, a 15 anni, può infatti superare il 35%.

Obiettivi del Corso

Il corso mira a sensibilizzare i professionisti sanitari sull’importanza di una collaborazione multidisciplinare sempre più stretta ed efficace, con un duplice obiettivo:

  • ridurre il rischio di overtreatment nei pazienti con patologie a basso rischio,
  • ·ottimizzare i percorsi diagnostico-terapeutici per i pazienti con forme ad alto rischio oncologico.

Attraverso il confronto tra specialisti di diverse aree, l’evento intende promuovere un approccio integrato che metta al centro il paziente e le sue specifiche condizioni cliniche.

Provider ECM e Segreteria Organizzativa

Ellesseeventi
Via Francesco Ferrara 40, 00191 Roma
Tel: 06 36382006
Email: info@ellesseeventi.it

Per informazioni e registrazioni visita il sito della segreteria organizzativa.