Chirurgia refrattiva - UPMC Salvator Mundi International Hospital
Presso UPMC Salvator Mundi International Hospital, puoi sottoporti a interventi di chirurgia refrattiva. Se soffri di disturbi della vista – di miopia, ad esempio –, questo tipo di intervento ti libererà dall'uso di occhiali da vista e lenti a contatto.
Cos'è la chirurgia refrattiva
La chirurgia refrattiva è una procedura chirurgica oggi molto usata che permette di modificare l'anatomia dell'occhio. Ha l'obiettivo di correggere difetti della vista come, ad esempio, miopia, astigmatismo, presbiopia, e tratta anche alcune malattie dell'occhio. La sua esecuzione si basa sull'uso del laser e si serve di diverse tecniche d'intervento.
Percorso ambulatoriale
La persona che intende sottoporsi alla chirurgia refrattiva deve essere prima di tutto considerata idonea all'intervento. A tal fine, durante un primo incontro, lo specialista informerà il paziente circa le implicazioni relative all'intervento:
- Gli interventi di chirurgia refrattiva sono di elevatissima specializzazione, quindi molto delicati.
- La riduzione del difetto refrattivo, in alcuni casi, non è totale, ma parziale. Ciò può accadere anche in contraddizione con i risultati dei test preoperatori.
- La durata del protocollo – che include la definizione del programma operatorio specifico così come l'acquisizione di una refrazione oggettiva ben tollerata – può richiedere alcuni mesi.
- Da un mese prima del controllo preliminare fino alla data dell'intervento, è assolutamente vietato utilizzare lenti a contatto. È quindi fondamentale seguire correttamente le prescrizioni farmacologiche e ottiche.
- L'intervento può avere controindicazioni (il medico spiegherà quali sono nel dettaglio durante l'incontro).
- È necessario seguire scrupolosamente le indicazioni date per la fase post-operatoria.
Esami preliminari all'intervento
Prima di poterti sottoporre a un intervento di chirurgia refrattiva, dovrai incontrare uno dei nostri specialisti per elaborare insieme un'anamnesi sistemica e oculare. Questa serve a conoscerti meglio e a stabilire da quanto tempo porti la correzione ottica e se porti lenti a contatto. E anche a valutare un tuo possibile uso di farmaci – quali sono e da quanto tempo li assumi.
In seguito, dovrai sottoporsi ad alcuni esami necessari, tra cui:
- Esame della refrazione soggettiva, senza e con correzione, monoculare e binoculare.
- Esame della refrazione in cicloplegia.
- Esame del segmento anteriore.
- Esame del film lacrimale.
- Esame del segmento posteriore in midriasi.
- Esame ortottico, con valutazione della dominanza oculare – soprattutto in caso di associato trattamento presbiopico.
- Esami diagnostico-strumentali oculistici.
- Pupillometria.
- Tomografia corneale, pachimetria e aberrometria.
- Tonometria.
- Visita specialistica oculistica. Questa serve, in particolare, all'individuazione della tua refrazione oggettiva e alla prescrizione della relativa terapia farmacologia preparatoria all'intervento.
Patologie trattate
La chirurgia refrattiva può essere utile per il trattamento di disturbi specifici, tra cui:
- Problemi refrattivi, come miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia.
- Malattie dell'occhio, come, ad esempio, glaucoma e patologie della retina.
I nostri medici
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