RM Mammella - UPMC

Nei Centri UPMC sono disponibili servizi di diagnostica ad alta specializzazione, inclusa la Risonanza Magnetica (RM) della Mammella, utile per la ricerca di noduli tumorali e per lo studio di protesi mammarie. Grazie all'uso del mezzo di contrasto, la RM permette di valutare la neo-angiogenesi, ovvero la nascita di una rete vascolare che nutre la proliferazione delle cellule tumorali. A differenza di altre metodiche, questo esame è in grado di rilevare con buona accuratezza i noduli tumorali maligni, anche quelli molto piccoli. La RM Mammella non fa uso di radiazioni, è indolore e non invasiva. Non sostituisce la mammografia e l'ecografia.

Prenota la RM Mammella presso UPMC

In UPMC, offriamo esami di RM Mammella presso la seguente struttura:

• UPMC Salvator Mundi International Hospital.

RM Mammella: come si svolge

L'esame richiede quasi sempre la somministrazione di mezzo di contrasto ed è pertanto necessario presentare un esame di creatininemia per valutare la funzionalità renale. Per procedere alla somministrazione del mezzo di contrasto viene inserito un ago cannula nel braccio della paziente, a cui viene chiesto di stendersi prona e di adagiare il seno all'interno di una bobina speciale a elevata risoluzione spaziale. La durata dell'esame è di 20-30 minuti.

Per evitare il rischio di falsi positivi, si raccomanda di sottoporsi all'esame nella seconda settimana del ciclo mestruale, ovvero dal 7° al 14° giorno dall'inizio delle mestruazioni (anche se si fa uso di contraccettivi orali). Per le donne in menopausa, invece, non ci sono limitazioni.

RM mammella: quando eseguirla

L'esame è particolarmente indicato nei seguenti casi:

• Ricerca di multicentricità, multifocalità, bilateralità, in caso di neoplasie già diagnosticate con tecniche tradizionali e candidate a chirurgia conservativa (quadrantectomia).
• Prevenzione per donne ad elevato rischio genetico-familiare per carcinoma mammario.
• Ricerca di carcinoma primitivo occulto metastatico di sospetta origine mammaria, con ecografia e mammografia negative.
• Valutazione della risposta alla chemioterapia neo-adiuvante.
• Follow-up dopo chirurgia conservativa, per discriminare tra recidiva e tessuto cicatriziale.
• Valutazione, nelle donne con protesi, a seguito di un'eventuale rottura delle protesi o dell'individuazione di un nodulo tumorale.
• Discrepanza tra indagini o anche difficoltosa interpretazione di indagini diagnostiche tradizionali (ecografia e mammografia).

A chi si rivolgono i nostri servizi

Generalmente la RM Mammella viene richiesta dallo specialista per risolvere un quesito clinico-diagnostico dopo aver effettuato la mammografia e l'ecografia.